Descrizione
IL RESPONSABILE DELL’AREA AMMINISTRATIVA RENDE NOTO
Che intende avviare una procedura di affidamento tramite procedura negoziata senza bando di cui all’art. 50, comma 1, lett. e) D.Lgs. n. 36/2023 previo avviso di manifestazione d’interesse per l’affidamento del Servizio di riscossione coattiva delle entrate tributarie, extratributarie e patrimoniali del Comune di Carcare, ad eccezione delle entrate a titolo di Canone Unico Patrimoniale, per un periodo di anni tre dalla data di stipula, da svolgersi ai sensi della normativa vigente in materia.
Il presente Avviso persegue fini di economicità, efficacia, tempestività, pubblicità, imparzialità, trasparenza delle fasi di affidamento del servizio e buon andamento della pubblica amministrazione, nel rispetto delle disposizioni di cui al D.Lgs. 31 marzo 2023, n. 36.
Il presente avviso è finalizzato esclusivamente a ricevere manifestazioni d’interesse per favorire la partecipazione e la consultazione di operatori economici, in modo non vincolante per il Comune di Carcare, con l’unico scopo di comunicare la loro disponibilità ad essere invitati a presentare offerta.
Il presente avviso ha quindi scopo unicamente esplorativo, senza l’instaurazione di posizioni giuridiche od obblighi negoziali nei confronti del Comune di Carcare, che si riserva la facoltà di sospendere, modificare o annullare, in tutto o in parte, il procedimento avviato, e di non dar seguito alla procedura di gara per l’affidamento del servizio di cui trattasi, come pure di seguire altre procedure, senza che i soggetti richiedenti possano vantare alcuna pretesa.
L’Ente si riserva di procedere con l’inoltro della lettera d’invito anche qualora pervenga un’unica manifestazione di interesse.
In relazione all'affidamento del servizio, si precisa quanto segue:
L’affidamento sarà in ogni caso riferito a tutte le entrate comunali che dovessero succedersi nel corso della durata contrattuale per effetto di provvedimenti normativi.
Sarà compresa nell’affidamento la riscossione coattiva di titoli di credito divenuti definitivi antecedentemente all’avvio del servizio, non ancora riscossi dall’Ente o da altri soggetti, purché non ancora prescritti.
Per lo svolgimento del servizio, saranno trasferite all’appaltatore tutte le pubbliche funzioni inerenti la riscossione coattiva delle entrate. L’appaltatore sarà il soggetto legittimato ad emettere gli atti di riscossione coattiva e ad attivare le conseguenti procedure cautelari/esecutive, avvalendosi delle potestà pubblicistiche che le normative vigenti riconoscono in capo all’Ente pubblico.
L’affidamento sarà qualificato quale appalto di servizio, anche alla luce delle considerazioni espresse dall’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) nella delibera n. 514 del 17/12/2020. Nel parere di precontenzioso, l’Autorità osserva che, perché il servizio di riscossione coattiva si possa ricondurre al modello della concessione, è necessario il trasferimento del rischio operativo, riferito alla possibilità che, in condizioni operative normali, le variazioni relative ai costi e ai ricavi oggetto della concessione incidano sensibilmente sull'equilibrio del piano economico finanziario. L’Autorità osserva che: «l’assenza di un prezzo al mercato, l’inelasticità della domanda all’aggio praticato, il carattere prevalentemente strumentale dell’attività prestata dall’agente della riscossione e l’entità ridotta di rischio sopportato dallo stesso fanno propendere per la natura di appalto degli affidamenti in parola», e ciò essenzialmente perché «non sembra rinvenibile il trasferimento del cd. “rischio di domanda” (ossia, il rischio che la domanda dei servizi sia superiore o inferiore al previsto) dal momento che la domanda di tali servizi proviene dagli enti locali e non dai privati, soggetti all’imposta. Inoltre, non sussiste in capo ai privati la facoltà di scegliere se avvalersi o meno di quel servizio, dal momento che gli stessi “soggiacciono” a tale servizio, trattandosi appunto di imposte e/o tasse che devono essere versate in presenza dei presupposti di legge. Non sembra, quindi, sussistere neppure il rischio sul lato dell’offerta (ossia, il rischio che la fornitura di servizi non corrisponda alla domanda)».
protocollo@comunecarcarecert.it.
Tale valore è stato calcolato:
- applicando l’aggio massimo spettante, pari al 9,00% (novevirgolazerozero per cento), sull’ammontare massimo complessivo degli importi che si stima possano essere effettivamente riscossi dall’Ente a seguito dell’attività oggetto del presente affidamento pari a complessivi €.193.252,17 nel triennio;
- applicando il compenso fisso massimo previsto per la gestione di una singola pratica, pari a € 8,00,
sul numero massimo di pratiche che si stima possano essere gestite dal Concessionario, pari a 616 pratiche;
- sommandovi € 25.800,00 a titolo di rimborso di spese postali e di notifica e di spese esecutive, stimato sulla base dell’andamento del servizio nelle annualità pregresse di riferimento.
Ai fini della stima si è tenuto conto del dato medio delle riscossioni su tre anni realizzate dal precedente affidatario del servizio negli ultimi esercizi di riferimento.
L’aggio, nella misura di quello offerto, sarà riconosciuto esclusivamente sulle somme effettivamente riscosse a titolo di tributo, sanzioni, interessi, al netto delle spese postali e delle procedure esecutive.
Il compenso fisso, nella misura massima di quello offerto, per la gestione di una singola pratica, sarà riconosciuto esclusivamente per quelle pratiche in relazione alle quali gli importi dovuti non siano stati effettivamente riscossi. Per le pratiche i cui importi siano stati totalmente riscossi, il compenso fisso è riconosciuto esclusivamente nel caso in cui l’importo dovuto a titolo di aggio sia inferiore all’importo del compenso fisso dovuto.
Sono comunque oggetto di rimborso all’affidatario gli importi a titolo di spese di notifica ed esecutive nella misura di legge.
Restano di esclusiva competenza dell’Ente gli importi riscossi ai sensi dell’art. 1, comma 803, lett. a) della l. n. 160/2019.
Requisiti di ordine generale
- assenza dei motivi di esclusione dalle procedure d’appalto o concessione previsti dagli art. 94 e 95 del D. Lgs. n. 36/2023, con riferimento a tutti i soggetti individuati;
- non trovarsi nelle condizioni di cui all’art. 53, comma 16-ter del D.Lgs. n. 165/2001;
- non incorrere, ai sensi della normativa vigente, in alcun divieto a contrattare con la pubblica amministrazione.
Requisiti di idoneità professionale (art. 100, comma 1, lett. a) del D.Lgs. 36/2023
- iscrizione nel Registro delle Imprese tenuto dalla Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura;
- iscrizione all’albo dei soggetti privati abilitati ad effettuare attività di liquidazione e di accertamento dei tributi e quelle di riscossione di tributi e altre entrate di Province e Comuni previsto all’art. 53 del D. Lgs. 446/1997 e ss.mm. o il possesso di equivalente autorizzazione valida per Imprese aventi sede in altro Stato membro dell’Unione Europea a norma dell’art. 52 comma 5 lett. b) n. 2 del D. Lgs. 446/1997.
Requisiti di capacità economica e finanziaria (art. 100, comma 1, lett. b) del D.Lgs. 36/2023) Ai sensi dell’art. 100, comma 11, del codice per la partecipazione alla gara è richiesto un fatturato globale complessivo, maturato nei migliori tre anni degli ultimi cinque anni precedenti a quello di indizione della procedura in oggetto, pari almeno al doppio dell’importo del presente appalto; ovvero pari ad almeno €. 96.240,00 (IVA esclusa).
Requisiti di capacità tecnica e professionale (art. 100, comma 1, lett. c) del D.Lgs. 36/2023
Aver eseguito negli ultimi 10 anni dalla data di indizione della procedura di gara almeno cinque servizi analoghi a quello oggetto del presente affidamento svolti nei confronti di soggetti affidatari pubblici (specificare servizio svolto, committente, periodo di esecuzione e fatturato), per un importo minimo annuo di almeno 16.000,00 euro.
In ogni caso è indispensabile:
- un certificatore operante in base a una licenza o autorizzazione rilasciata da uno Stato membro dell’Unione europea e in possesso dei requisiti previsti dal Regolamento n. 910/14;
- un certificatore stabilito in uno Stato non facente parte dell’Unione europea quando ricorre una delle seguenti condizioni:
L’istanza di manifestazione di interesse deve pervenire entro e non oltre le ore 12:00 del 18/10/2025 a pena di irricevibilità. La Piattaforma non accetta istanze presentate dopo la data e l’orario stabiliti come termine ultimo di presentazione.
La manifestazione d’interesse non dovrà contenere alcuna offerta economica.
8.1 RICHIESTE DI CHIARIMENTI
É possibile ottenere chiarimenti sulla presente procedura mediante la proposizione di quesiti scritti da inoltrare entro le ore 12:00 del 14/10/2025, in via telematica attraverso la sezione della Piattaforma riservata alle richieste di chiarimenti https://piattaforma.asmecomm.it/ - SEZIONE “CHIARIMENTI”, previa registrazione alla Piattaforma stessa.
Le richieste di chiarimenti e le relative risposte sono formulate esclusivamente in lingua italiana.
Le risposte alle richieste di chiarimenti presentate in tempo utile sono fornite in formato elettronico almeno 4 giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, mediante pubblicazione delle richieste in forma anonima e delle relative risposte sulla Piattaforma https://piattaforma.asmecomm.it/ all’interno della pagina relativa alla procedura de qua. Si invitano i concorrenti a visionare costantemente tale sezione della Piattaforma.
NON VIENE FORNITA RISPOSTA ALLE RICHIESTE PRESENTATE CON MODALITÀ DIVERSE DA QUELLE SOPRA INDICATE.
Ai sensi dell'art. 15 del D.Lgs. 36/2023 e ss.mm, il responsabile del progetto RUP è il dott. Enrico Fracchia, Responsabile dell’Area Amministrativa (tel. 019/5154103-108).
I dati forniti saranno trattati dal Comune di Carcare esclusivamente per le finalità connesse alla gara e per l’eventuale successiva stipula e gestione dei contratti.
Il titolare del trattamento dei dati è il Comune di Carcare; i dati raccolti saranno trattati ai sensi del Regolamento UE 2016/679 esclusivamente nell’ambito della presente procedura di gara.
Carcare, li 3 ottobre 2025
Il Responsabile Unico del Progetto (Dott. FRACCHIA Enrico)
Che intende avviare una procedura di affidamento tramite procedura negoziata senza bando di cui all’art. 50, comma 1, lett. e) D.Lgs. n. 36/2023 previo avviso di manifestazione d’interesse per l’affidamento del Servizio di riscossione coattiva delle entrate tributarie, extratributarie e patrimoniali del Comune di Carcare, ad eccezione delle entrate a titolo di Canone Unico Patrimoniale, per un periodo di anni tre dalla data di stipula, da svolgersi ai sensi della normativa vigente in materia.
Il presente Avviso persegue fini di economicità, efficacia, tempestività, pubblicità, imparzialità, trasparenza delle fasi di affidamento del servizio e buon andamento della pubblica amministrazione, nel rispetto delle disposizioni di cui al D.Lgs. 31 marzo 2023, n. 36.
Il presente avviso è finalizzato esclusivamente a ricevere manifestazioni d’interesse per favorire la partecipazione e la consultazione di operatori economici, in modo non vincolante per il Comune di Carcare, con l’unico scopo di comunicare la loro disponibilità ad essere invitati a presentare offerta.
Il presente avviso ha quindi scopo unicamente esplorativo, senza l’instaurazione di posizioni giuridiche od obblighi negoziali nei confronti del Comune di Carcare, che si riserva la facoltà di sospendere, modificare o annullare, in tutto o in parte, il procedimento avviato, e di non dar seguito alla procedura di gara per l’affidamento del servizio di cui trattasi, come pure di seguire altre procedure, senza che i soggetti richiedenti possano vantare alcuna pretesa.
L’Ente si riserva di procedere con l’inoltro della lettera d’invito anche qualora pervenga un’unica manifestazione di interesse.
In relazione all'affidamento del servizio, si precisa quanto segue:
- CARATTERISTICHE GENERALI DEL SERVIZIO
L’affidamento sarà in ogni caso riferito a tutte le entrate comunali che dovessero succedersi nel corso della durata contrattuale per effetto di provvedimenti normativi.
Sarà compresa nell’affidamento la riscossione coattiva di titoli di credito divenuti definitivi antecedentemente all’avvio del servizio, non ancora riscossi dall’Ente o da altri soggetti, purché non ancora prescritti.
Per lo svolgimento del servizio, saranno trasferite all’appaltatore tutte le pubbliche funzioni inerenti la riscossione coattiva delle entrate. L’appaltatore sarà il soggetto legittimato ad emettere gli atti di riscossione coattiva e ad attivare le conseguenti procedure cautelari/esecutive, avvalendosi delle potestà pubblicistiche che le normative vigenti riconoscono in capo all’Ente pubblico.
L’affidamento sarà qualificato quale appalto di servizio, anche alla luce delle considerazioni espresse dall’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) nella delibera n. 514 del 17/12/2020. Nel parere di precontenzioso, l’Autorità osserva che, perché il servizio di riscossione coattiva si possa ricondurre al modello della concessione, è necessario il trasferimento del rischio operativo, riferito alla possibilità che, in condizioni operative normali, le variazioni relative ai costi e ai ricavi oggetto della concessione incidano sensibilmente sull'equilibrio del piano economico finanziario. L’Autorità osserva che: «l’assenza di un prezzo al mercato, l’inelasticità della domanda all’aggio praticato, il carattere prevalentemente strumentale dell’attività prestata dall’agente della riscossione e l’entità ridotta di rischio sopportato dallo stesso fanno propendere per la natura di appalto degli affidamenti in parola», e ciò essenzialmente perché «non sembra rinvenibile il trasferimento del cd. “rischio di domanda” (ossia, il rischio che la domanda dei servizi sia superiore o inferiore al previsto) dal momento che la domanda di tali servizi proviene dagli enti locali e non dai privati, soggetti all’imposta. Inoltre, non sussiste in capo ai privati la facoltà di scegliere se avvalersi o meno di quel servizio, dal momento che gli stessi “soggiacciono” a tale servizio, trattandosi appunto di imposte e/o tasse che devono essere versate in presenza dei presupposti di legge. Non sembra, quindi, sussistere neppure il rischio sul lato dell’offerta (ossia, il rischio che la fornitura di servizi non corrisponda alla domanda)».
- STAZIONE APPALTANTE
protocollo@comunecarcarecert.it.
- DURATA
- VALORE CONTRATTO
Tale valore è stato calcolato:
- applicando l’aggio massimo spettante, pari al 9,00% (novevirgolazerozero per cento), sull’ammontare massimo complessivo degli importi che si stima possano essere effettivamente riscossi dall’Ente a seguito dell’attività oggetto del presente affidamento pari a complessivi €.193.252,17 nel triennio;
- applicando il compenso fisso massimo previsto per la gestione di una singola pratica, pari a € 8,00,
sul numero massimo di pratiche che si stima possano essere gestite dal Concessionario, pari a 616 pratiche;
- sommandovi € 25.800,00 a titolo di rimborso di spese postali e di notifica e di spese esecutive, stimato sulla base dell’andamento del servizio nelle annualità pregresse di riferimento.
Ai fini della stima si è tenuto conto del dato medio delle riscossioni su tre anni realizzate dal precedente affidatario del servizio negli ultimi esercizi di riferimento.
L’aggio, nella misura di quello offerto, sarà riconosciuto esclusivamente sulle somme effettivamente riscosse a titolo di tributo, sanzioni, interessi, al netto delle spese postali e delle procedure esecutive.
Il compenso fisso, nella misura massima di quello offerto, per la gestione di una singola pratica, sarà riconosciuto esclusivamente per quelle pratiche in relazione alle quali gli importi dovuti non siano stati effettivamente riscossi. Per le pratiche i cui importi siano stati totalmente riscossi, il compenso fisso è riconosciuto esclusivamente nel caso in cui l’importo dovuto a titolo di aggio sia inferiore all’importo del compenso fisso dovuto.
Sono comunque oggetto di rimborso all’affidatario gli importi a titolo di spese di notifica ed esecutive nella misura di legge.
Restano di esclusiva competenza dell’Ente gli importi riscossi ai sensi dell’art. 1, comma 803, lett. a) della l. n. 160/2019.
- PROCEDURA DI GARA
- CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
- REQUISITI DI PARTECIPAZIONE
Requisiti di ordine generale
- assenza dei motivi di esclusione dalle procedure d’appalto o concessione previsti dagli art. 94 e 95 del D. Lgs. n. 36/2023, con riferimento a tutti i soggetti individuati;
- non trovarsi nelle condizioni di cui all’art. 53, comma 16-ter del D.Lgs. n. 165/2001;
- non incorrere, ai sensi della normativa vigente, in alcun divieto a contrattare con la pubblica amministrazione.
Requisiti di idoneità professionale (art. 100, comma 1, lett. a) del D.Lgs. 36/2023
- iscrizione nel Registro delle Imprese tenuto dalla Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura;
- iscrizione all’albo dei soggetti privati abilitati ad effettuare attività di liquidazione e di accertamento dei tributi e quelle di riscossione di tributi e altre entrate di Province e Comuni previsto all’art. 53 del D. Lgs. 446/1997 e ss.mm. o il possesso di equivalente autorizzazione valida per Imprese aventi sede in altro Stato membro dell’Unione Europea a norma dell’art. 52 comma 5 lett. b) n. 2 del D. Lgs. 446/1997.
Requisiti di capacità economica e finanziaria (art. 100, comma 1, lett. b) del D.Lgs. 36/2023) Ai sensi dell’art. 100, comma 11, del codice per la partecipazione alla gara è richiesto un fatturato globale complessivo, maturato nei migliori tre anni degli ultimi cinque anni precedenti a quello di indizione della procedura in oggetto, pari almeno al doppio dell’importo del presente appalto; ovvero pari ad almeno €. 96.240,00 (IVA esclusa).
Requisiti di capacità tecnica e professionale (art. 100, comma 1, lett. c) del D.Lgs. 36/2023
Aver eseguito negli ultimi 10 anni dalla data di indizione della procedura di gara almeno cinque servizi analoghi a quello oggetto del presente affidamento svolti nei confronti di soggetti affidatari pubblici (specificare servizio svolto, committente, periodo di esecuzione e fatturato), per un importo minimo annuo di almeno 16.000,00 euro.
- MODALITÀ E TERMINE PER LA PRESENTAZIONE DELLA MANIFESTAZIONE DI INTERESSE
In ogni caso è indispensabile:
- disporre almeno di un personal computer conforme agli standard aggiornati di mercato, con connessione internet e dotato di un comune browser idoneo ad operare in modo corretto sulla Piattaforma;
- disporre di un sistema pubblico per la gestione dell’identità digitale (SPID) di cui all’articolo 64 del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 o di altri mezzi di identificazione elettronica per il riconoscimento reciproco transfrontaliero ai sensi del Regolamento Eidas e comunque quanto indicato dettagliatamente nell’Allegato NT E OE e nel paragrafo successivo 1.3*;
- avere un domicilio digitale presente negli indici di cui agli articoli 6-bis e 6 ter del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 o, per l’operatore economico transfrontaliero, un indirizzo di servizio elettronico di recapito certificato qualificato ai sensi del Regolamento eIDAS;
- avere da parte del legale rappresentante dell’operatore economico (o da persona munita di idonei poteri di firma) un certificato di firma digitale, in corso di validità, rilasciato da:
- un certificatore operante in base a una licenza o autorizzazione rilasciata da uno Stato membro dell’Unione europea e in possesso dei requisiti previsti dal Regolamento n. 910/14;
- un certificatore stabilito in uno Stato non facente parte dell’Unione europea quando ricorre una delle seguenti condizioni:
- il certificatore possiede i requisiti previsti dal Regolamento n. 910/14 ed è qualificato in uno stato membro;
- il certificato qualificato è garantito da un certificatore stabilito nell’Unione Europea, in possesso dei requisiti di cui al regolamento n. 910014;
- il certificato qualificato, o il certificatore, è riconosciuto in forza di un accordo bilaterale o multilaterale tra l’Unione Europea e paesi terzi o organizzazioni internazionali.
L’istanza di manifestazione di interesse deve pervenire entro e non oltre le ore 12:00 del 18/10/2025 a pena di irricevibilità. La Piattaforma non accetta istanze presentate dopo la data e l’orario stabiliti come termine ultimo di presentazione.
La manifestazione d’interesse non dovrà contenere alcuna offerta economica.
8.1 RICHIESTE DI CHIARIMENTI
É possibile ottenere chiarimenti sulla presente procedura mediante la proposizione di quesiti scritti da inoltrare entro le ore 12:00 del 14/10/2025, in via telematica attraverso la sezione della Piattaforma riservata alle richieste di chiarimenti https://piattaforma.asmecomm.it/ - SEZIONE “CHIARIMENTI”, previa registrazione alla Piattaforma stessa.
Le richieste di chiarimenti e le relative risposte sono formulate esclusivamente in lingua italiana.
Le risposte alle richieste di chiarimenti presentate in tempo utile sono fornite in formato elettronico almeno 4 giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, mediante pubblicazione delle richieste in forma anonima e delle relative risposte sulla Piattaforma https://piattaforma.asmecomm.it/ all’interno della pagina relativa alla procedura de qua. Si invitano i concorrenti a visionare costantemente tale sezione della Piattaforma.
NON VIENE FORNITA RISPOSTA ALLE RICHIESTE PRESENTATE CON MODALITÀ DIVERSE DA QUELLE SOPRA INDICATE.
- CRITERIO DI SELEZIONE DELLE CANDIDATURE
- ALTRE INFORMAZIONI
Ai sensi dell'art. 15 del D.Lgs. 36/2023 e ss.mm, il responsabile del progetto RUP è il dott. Enrico Fracchia, Responsabile dell’Area Amministrativa (tel. 019/5154103-108).
I dati forniti saranno trattati dal Comune di Carcare esclusivamente per le finalità connesse alla gara e per l’eventuale successiva stipula e gestione dei contratti.
Il titolare del trattamento dei dati è il Comune di Carcare; i dati raccolti saranno trattati ai sensi del Regolamento UE 2016/679 esclusivamente nell’ambito della presente procedura di gara.
Carcare, li 3 ottobre 2025
Il Responsabile Unico del Progetto (Dott. FRACCHIA Enrico)
