Descrizione
Il Consiglio dei Ministri con delibera del 7 marzo 2025 ha dichiarato – per 12 mesi – lo stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici del 16, 17, 26 e 27 ottobre 2024 nel territorio della città metropolitana di Genova e della provincia di Savona.
Con Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile nr. 1134 del 24 marzo 2025 è prevista la ricognizione dei costi per contributi a favore della popolazione e delle imprese danneggiate, da effettuarsi entro i termini stabiliti e con apposita modulistica approvata dal Commissario Delegato in riferimento a:
1) DANNI AL PATRIMONIO EDILIZIO PRIVATO (persone fisiche, famiglie, condomini, associazioni senza scopo di lucro): i soggetti privati danneggiati, che avevano a suo tempo segnalato i danni occorsi con le procedure regionali di cui alla D.G.R. n. 751/2022, possono presentare il modello “B1” con valenza:
Le persone fisiche, le famiglie, i condomini, i soggetti assimilati quali Onlus, associazioni, fondazioni, enti che perseguono scopi di natura sociale e gli enti no profit che hanno subito danni e che avevano, a suo tempo, segnalato i danni tramite procedura regionale mod. D possono presentare MODELLO B1, per l’avvio delle procedure contributive riferite a:
La documentazione dovrà essere trasmessa
ENTRO E NON OLTRE LUNEDI’ 9 GIUGNO 2025
mediante:
Con Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile nr. 1134 del 24 marzo 2025 è prevista la ricognizione dei costi per contributi a favore della popolazione e delle imprese danneggiate, da effettuarsi entro i termini stabiliti e con apposita modulistica approvata dal Commissario Delegato in riferimento a:
1) DANNI AL PATRIMONIO EDILIZIO PRIVATO (persone fisiche, famiglie, condomini, associazioni senza scopo di lucro): i soggetti privati danneggiati, che avevano a suo tempo segnalato i danni occorsi con le procedure regionali di cui alla D.G.R. n. 751/2022, possono presentare il modello “B1” con valenza:
- a) di domanda di contributo per l'immediato sostegno (“Misura 1”) sino a 5 mila euro per i nuclei familiari la cui abitazione principale, abituale e continuativa risulti compromessa, a causa degli eventi in rassegna, nella sua integrità funzionale;
- b) di ricognizione dei costi per i danni non coperti dai contributi di immediato sostegno, ai fini del futuro provvedimento nazionale di copertura degli ulteriori interventi (Misura 2);
- a) di domanda di contributo per l'immediato sostegno (“Misura 1”) sino a 20mila euro per le imprese che hanno subito la compromissione della propria capacità produttiva a causa degli eventi in rassegna;
- b) di ricognizione dei costi per i danni non coperti dai contributi di immediato sostegno, ai fini del per futuro provvedimento nazionale di copertura degli ulteriori interventi (Misura 2);
Le persone fisiche, le famiglie, i condomini, i soggetti assimilati quali Onlus, associazioni, fondazioni, enti che perseguono scopi di natura sociale e gli enti no profit che hanno subito danni e che avevano, a suo tempo, segnalato i danni tramite procedura regionale mod. D possono presentare MODELLO B1, per l’avvio delle procedure contributive riferite a:
- PRIME MISURE ECONOMICHE DI IMMEDIATO SOSTEGNO (d. “Misura 1”) in favore DEI NUCLEI FAMILIARI la cui abitazione principale, abituale e continuativa ha subìto - a seguito dei danni conseguenti gli eventi in oggetto - la compromissione della propria integrità funzionale; sono inoltre ammissibili i danni all’immobile sede DI ASSOCIAZIONI SENZA SCOPO DI LUCRO. I contributi Misura 1 hanno un tetto massimo, previsto dall’Ordinanza nazionale n. 1134/2025, di euro 5.000,00
- ULTERIORI CONTRIBUTI (d. “Misura 2”) per tutti i danni non coperti dalla Misura 1: danni ad abitazioni non principali, immobili (abitazioni principali o non principali e immobili sede di associazioni senza scopo di lucro) che non hanno la compromissione dell’integrità strutturale e per i danni superiori a 5mila euro per le prime case che hanno accesso alla misura 1).
- MODELLO B1 è
- Scaricabile attraverso il seguente link:
- Reperibile, in copia cartacea, direttamente presso l’Ufficio Tecnico comunale
- tutte le informazioni riguardanti modalità e istruzioni per la compilazione del MODULO B1 sono indicate nell’Allegato 1 “procedure privati” al Decreto n. 1/2025 della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento Protezione Civile.
La documentazione dovrà essere trasmessa
ENTRO E NON OLTRE LUNEDI’ 9 GIUGNO 2025
mediante:
- Presentazione di copia cartacea all’Ufficio Protocollo del Comune di Carcare sito in Piazza Caravadossi 26 – piano primo OPPURE
