Descrizione
Considerato il bisogno recentemente espresso da più famiglie di bambini e bambine frequentanti la Scuola dell’Infanzia di Carcare, di poter contare su spazi di custodia prima e dopo l’orario scolastico, al fine di riuscire a conciliare gli orari imposti dal lavoro con i tempi di accudimento dei propri figli, l’Amministrazione Comunale con deliberazione di Giunta Comunale n° 98 del 10.07.2025 ha dato atto d’indirizzo affinché, attraverso una manifestazione d’interesse, venga sondata la domanda della popolazione in merito all’attivazione di un servizio di pre/post scuola a favore delle famiglie degli alunni iscritti alla Scuola dell’Infanzia di Carcare.
Il servizio di cui trattasi potrà indicativamente avere le seguenti caratteristiche:
- copertura della fascia oraria 7:30 /8:00 – 16:00 /17:00;
- gestione affidata a soggetti del Terzo Settore;
- impiego di un educatore professionale ogni dieci utenti e conseguente attivazione di “gruppi
con educatore” ogni dieci bambini iscritti;
- necessità di considerare parametri per l’istituzione di un’eventuale graduatoria d’accesso, individuabili in base a residenza nel Comune di Carcare, impegno lavorativo o meno di entrambi i genitori, presenza o meno di una rete familiare di supporto vicariante;
- costo presuntivo pro-capite di € 740,00 circa per l’intero anno scolastico a carico dell’utenza;
- priorità d’accesso prevista per i residenti nel Comune di Carcare.
Il servizio di pre e post scuola potrà realizzarsi all’interno dei locali della Scuola dell’Infanzia Maria Zunino, gentilmente concessi in uso dall’Istituto Comprensivo di Carcare.
Il modulo di manifestazione d’interesse di seguito allegato dovrà essere inviato, compilato in ogni sua parte, tramite email all’indirizzo indicato o essere consegnato a mano presso l’Ufficio Servizi Sociali entro il giorno 4 agosto 2025. Ciò darà la possibilità all’Amministrazione di conoscere l’entità del bisogno, calcolare i costi reali del servizio ipotizzato e valutarne l’effettiva realizzabilità. La presente indagine non costituisce vincolo per l’Ente, il quale potrà quindi riservarsi di non procedere con l’attivazione del servizio, qualora non ne sussistessero le condizioni per la realizzazione.
