Descrizione

Si stacca da Via Barrili e si dirige ad ovest del paese verso il monte anticamente chiamato Monte Bellino o Monte delle Grazie, dove pare si trovasse un altare dedicato al dio celtico Belén, da cui deriva il moderno toponimo di Biglino.
Si narra che il Calasanzio invitò, attraverso una lettera, Padre Ciriaco Berretta ad andare su questo monte a prendere le pietre per la costruzione dell’edificio del Collegio.